XIII Giornata Mondiale della Libertà di Stampa

3 maggio 2004
World Press Freedom Day
Press Freedom Pays

Il 3 Maggio  2004 ricorre la tredicesima edizione della Giornata Mondiale della Libertà di Stampa. L’Associazione della Stampa di Basilicata, con il patrocinio della World Association of Newspaper (http://www.wan-press.org ) intende onorare questo evento attraverso un concorso di idee rivolto agli allievi dell’ultimo anno degli Istituti superiori della Basilicata.

Possono partecipare al concorso tutti gli allievi dell’ultimo anno degli istituti superiori che faranno pervenire alla nostra Associazione entro le ore 17.00 del 30 Aprile 2003 un proprio elaborato che abbia come tema la libertà di stampa.

Gli elaborati devono rispettare una delle seguenti forme espressive : foto, disegni, vignette.

Una giuria composta dal consiglio direttivo dell’Associazione della Stampa di Basilicata sceglierà, a proprio insindacabile giudizio, uno degli elaborati pervenuti e premierà l’autore durante una manifestazione pubblica prevista per il 3 maggio 2004.

Alcune riflessioni (da http://www.worldpressfreedomday.org)

La libertà di stampa è una dei principi fondamentali della democrazia ed oggi più che mai, è riconosciuto come requisito indispensabile per il progresso economico, politico, sociale e culturale e per la stabilità di una nazione, nonché quale potente alleato nella lotta globale contro povertà, malattia, corruzione, ignoranza e analfabetismo, flagelli che riguardano tutto il mondo, sia le nazioni più industrializzate e sia i paesi più poveri.

La libertà di stampa può e deve giocare un ruolo primario nella lotta contro il terrorismo internazionale che si alimenta e cresce in società chiuse, che non permettono la libera circolazione delle informazioni ed il dibattito.

Ed ancora la stampa e gli operatori dell’informazione che lavorano e si battono per questo diritto in tutto il mondo continuano ad essere vittima di regimi spietati e organizzazioni criminali. In molti paesi, giornalisti, redattori e editori sono quotidianamente uccisi, aggrediti, imprigionati e subiscono ogni sorta di ostruzionismo, così come le loro pubblicazioni.

Il 3 maggio è un giorno speciale: è un giorno per piangere quanti sono stati assassinati ma è un giorno per esprimere la nostra solidarietà e sostenere i collegi in prigione o che non possono, con mille modi diversi, compiere semplicemente il proprio lavoro. Il 3 maggio è però anche una grande occasione per promuovere la missione e meriti di una stampa libera, che solo se tale può portare pace e prosperità al nostro mondo agitato

Il motto di questa tredicesima Giornata Mondiale sulla libertà di Stampa è: la libertà di stampa paga

Alcune cifre: 53 i giornalisti uccisi nel 2003 (18 in Asia, 4 in Europa e Asia centrale, 2 in Africa, 18 tra Iran, Iraq e territori palestinesi e 11 nell’America latina), 134 i giornalisti finiti in carcere nel 2003 (di cui 39 in Cina, 29 a Cuba, 17 in Eritrea, per citare i casi più eclatanti). Fonte: http://www.worldpressfreedomday.orgMolti autorevoli personaggi sono schierati e concordano che una stampa libera ha una grande responsabilità nel realizzare progresso e pace e nello sconfiggere molti dei mali che affliggono l’umanità, tra cui la rock star Bono, leader degli U2, il Dalai Lama, Jim Wolfensohn, Presidente della Banca Mondiale, Amartya Sen, premio Nobel per l’Economia e molti altri (maggiori dettagli sul sito http://www.worldpressfreedomday.org)