Carissime Colleghe, carissimi Colleghi,
stiamo per lasciare alle spalle un altro anno difficilissimo con la fiducia e la speranza che il 2022 sarà, davvero, quello della ripresa e della resilienza.
L’emergenza coronavirus ha aggravato l’andamento, già negativo, del settore dell’editoria, in Italia e nella nostra regione.
Ci auguriamo che i tavoli di confronto annunciati dal Sottosegretario all’Editoria (il senatore Giuseppe Moles, nostro corregionale) possano portare alla riforma della legge di sistema.
Auspichiamo in particolare che le risorse che verranno stanziate siano legate alla tenuta occupazionale, al contrasto del precariato e quindi alla creazione di nuovi posti di lavoro.
Solo così si potrà difendere la libertà di espressione, il pluralismo dell’informazione, il diritto dei cittadini ad essere informati liberamente per difendere la democrazia, il principio costituzionale della libertà di stampa oltre al diritto al lavoro dei giornalisti stessi.
Solo così si potrà salvaguardare e garantire un futuro ad un settore in profonda trasformazione verso il digitale.
Nel 2022 potrebbe essere finalmente emanata anche la legge sull’editoria della Regione Basilicata. Dal Governo lucano attendiamo anche risposte concrete sulla situazione dei colleghi degli Uffici Stampa della Giunta e del Consiglio, da tempo sostenuti dal Sindacato in una serie di rivendicazioni e vertenze, individuali e collettive.
Attendiamo riscontri positivi anche dall’editore de “il Quotidiano del Sud” per la stabilizzazione dei contratti a tempo determinato di sei colleghi, in scadenza entro il prossimo mese di marzo.
Così come auspichiamo sviluppi positivi, a livello occupazionale, dalla nascita del nuovo quotidiano “l’Edicola del Sud.
Intravediamo finalmente uno spiraglio di luce per “La Gazzetta del Mezzogiorno”. Il giornale è, infatti, pronto a tornare in edicola. La nuova proprietà si è impegnata a non licenziare alcun dipendente per i prossimi 24 mesi, prevedendo con un piano di ammortizzatori sociali (cassa integrazione straordinaria e prepensionamenti) che interessa poligrafici e giornalisti.
La crisi di tutto il sistema ha coinvolto, inevitabilmente, anche il nostro Istituto di Previdenza, l’Inpgi. In base alla Riforma, il prossimo 1 luglio segnerà il passaggio all’Inps degli iscritti all’Inpgi1. L’Istituto continuerà a vivere per assicurare la previdenza a coloro i quali svolgono lavoro autonomo, iscritti all’Inpgi2. Aver evitato il commissariamento dell’Istituto e aver mantenuto i diritti dei lavoratori (con la conferma delle posizioni giuridiche già maturate dagli iscritti attivi e dai pensionati) è stato un grande risultato.
Anche per quanto riguarda la formazione, la pandemia ha aggravato la situazione di crisi del forMedia®, il nostro Ente di formazione; proprio per questo, voglio ringraziare la Direttrice Angela Rosa per la sensibilità dimostrata nel pesare il meno possibile sul piano economico, restando in cassa integrazione o in aspettativa per tutto il periodo di forzata inattività. Nell’ultimo Consiglio Direttivo abbiamo deciso di avviare una serie di iniziative per rilanciare subito l’attività con l’obiettivo di aggiungere, oltre a quello della formazione, nuovi servizi per i colleghi introducendo o riproponendo intese di collaborazione con altri organismi della categoria, primo tra tutti il rinnovato Ordine dei Giornalisti della Basilicata.
Ci attende, insomma, un grande lavoro, su molti fronti.
Le grandi trasformazioni del sistema dell’informazione, l’evoluzione quotidiana del giornalismo e dei giornalismi, le opportunità ed i rischi che caratterizzano l’affermarsi delle nuove forme di comunicazione impongono sicuramente a tutti noi uno sforzo maggiore.
Proprio per questo rinnovo il mio appello a farlo uniti, sapendo di poter continuare a contare sulla professionalità e sulla disponibilità delle nostre dipendenti: Assunta Marino e Anna Ierace.
Questo è il momento per confermare la propria adesione; per il 2022, il Consiglio Direttivo ha deciso di lasciare invariate le quote del 2021. Gli iscritti riceveranno la tessera della Fnsi e potranno usufruire dei numerosi servizi a loro riservati. Per ulteriori dettagli è possibile rivolgersi all’Assostampa di Basilicata, presso i cui uffici, aperti dal lunedì al venerdì, sarà possibile regolarizzare anche il rinnovo dell’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti e all’Ussi. Gli iscritti riceveranno, oltre al contrassegno “stampa” per l’auto, anche l’ormai tradizionale agenda. Sarà poi possibile aderire alla Federazione Internazionale dei Giornalisti (FEJ-FIJ). La Carte de presse internationale, rilasciata dalla FIJ, non solo assicura la tutela sindacale in tutto il mondo, ma consente ai colleghi di ottenere lo stesso trattamento riservato alla stampa dei singoli Paesi (ingresso a musei, spettacoli, manifestazioni sportive, ecc.)
Sono certo che non farete mancare il vostro sostegno.
A voi ed ai vostri cari, i migliori auguri di un sereno 2022.
